Importante scoperta nel corso del restauro della Vara di San Rocco in Acquaro di Cosoleto
Scoperte le tracce dell'incendio che colpì il Santuario nel 1966.
L'opera, in legno intagliato, riporta la data del 1889 ed è impreziosita di ricche policromie.
Il restauro è eseguito dal Restauratore Angelo Cristaudo di Acireale sotto la Direzione Lavori della Dott.ssa Maria Cristina Schiavone della Soprintendenza ABAP di Reggio Calabria.
La scoperta delle tracce dell'incendio ha riportato alla mente il triste episodio che nella notte del 15 agosto 1966 colpì il sacro immobile.
Durante la "Calata" della statua, alla presenza di una folla di fedeli, causa un corto circuito parti un incendio.
Solo la prontezza dei pellegrini presenti, particolarmente quelli di Melicuccà, è riuscita a evitare danni alle persone ed ha salvare la Statua del Santo.
L'edificio semidistrutto fu ricostruito dal Vescovo Mons Vincenzo De Chiara della Diocesi di Mileto, all'epoca proprietaria del Santuario.
